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Roda Sela 2013 75cl

DOCa | Rioja | Spagna
CHF 19.45

Altre annate

2013
Punteggi dei critici
91 Robert Parker
The 2013 Sela, a blend of Tempranillo with some 2% Graciano, fermented in oak vats (including malolactic) and matured in second and third use French oak barrels for one year. They use the barrels that have been used for the top wines to age this entry-level red. It's sourced from 15- to 30-year-old vineyards in search of preserving the fruit, but giving it some complexity. This is a truly cool, Atlantic vintage and the wine displays incredible freshness. It is very aromatic and floral, with very integrated oak. It develops notes of red licorice with time in the glass. The palate is equally fresh and very balanced, with very fine tannins. This is a wine of pleasure in a really fresh vintage that was harvested really late, into the end of October. The first vintage of this wine was 2008, and this 2013 could very well be the best vintage so far. 83,976 bottles produced.<br/><br/>I met with Agustín Santolaya to taste through the new vintages of Roda. We also did an interesting comparative tasting of wines from Roda and Bordeaux, where they obviously proved to be very different. Consistent, modern, classic Rioja wines with better integrated oak each vintage.
Produttore
Bodegas Roda
Il produttore leader della nuova generazione di Rioja, Bodegas Roda, è diventato tra le cantine più importanti, e non solo a livello nazionale ma internazionale. Situata lungo il fiume Ebro, a Haro, il luogo di nascita della DOCa Rioja, Bodegas Roda possiede un'imponente tenuta di 76 ettari piantata principalmente a Tempranillo, con Graciano e Garancha in quantità minori. La proprietà fu fondata nel 1987 e le viti, che hanno ben più di 30 anni, sono profondamente radicate e danno vita a vini caratteristici, strutturati, complessi e minerali. Con un obiettivo chiaro in mente, Mario Rotllant è rimasto fedele alla sua visione per creare Rioja più peculiari, a differenza dei suoi predecessori. Con il supporto del suo team entusiasta, che comprende il direttore generale Agustín Santolaya, lo specialista in viticoltura Isidro Palacios Negueruela e l'esperto enologo Carlos Díez De La Concepción, Bodegas Roda ha preso forma in fretta. Non si è badato a spese e il team ha fatto grossi investimenti sia nei vigneti che nelle cantine. Oggi la bodega è la perfetta fusione di modernità e tradizione. La cantina in stile contemporaneo, dotata dei migliori impianti tecnici, si integra perfettamente con le pratiche vitivinicole sostenibili nei campi. Questa proprietà attenta ai dettagli produce due Reserva notevoli: il Roda I è il vino di punta, un Tempranillo puro e ben strutturato, mentre il Roda è appena più leggero ma comunque superiore a un normale secondo vino.