Close

Testamatta 2016 150cl

IGT | Toscana | Italia
Esaurito
Punteggi dei critici
96 Robert Parker
This wine will be released in March 2019. The 2016 Testamatta represents a blend of fruit from old vines spread across the various vineyard holdings farmed by Bibi Graetz in both the Siena and Firenze provinces of Tuscany. These holdings include plots in Vincigliata (home base to Bibi Graetz and his family just outside of Florence), Lamole, Londa, Montefili and Siena. Many of the vines used here are 80 years old or more, and each site represents a cultural and enological patrimony that was specifically selected for its individual character or uniqueness. There is an unescapable metaphor in the many primary colors that blend or bleed into each other to form a single piece of art that is depicted on the front label of this handsome bottle. Testamatta reaches impeccable harmony in similar fashion. I tasted this wine on three separate occasions and was blown away each time. There is a seductively wild side to the wine that comes forth with chiseled intensity. Dark fruit, spice, tar, licorice and toasted spice make for a beautifully elegant bouquet. The mouthfeel remains mid-weight in approach, with polished tannins and a tightly knit texture that should relax and grow in volume as the wine evolves in the bottle. Some 60,000 bottles were made.
92 Wine Spectator
A focused, linear style, this red features cherry, iron, earth and tobacco flavors, with a hint of wild scrub in the aroma, all matched to a firm, well-integrated structure. Tightens up on the finish, remaining long and detailed. Drink now through 2024. 7,500 cases made, 1,850 cases imported. — BS
Produttore
Bibi Graetz
Prima di tutto artista e diplomato all’Accademia d’Arte di Firenze, Bibi Graetz ha iniziato a produrre vino sul finire degli anni ‘90 e da allora è diventato uno dei produttori più ispirati di tutta la Toscana. Nato e cresciuto in Italia e senza alcuna preparazione di tipo formale, Graetz produce vini presso la casa di famiglia a Fiesole, un castello chiamato Castello di Vincigliata. Ha deciso fin da subito di concentrarsi sulla produzione di varietà autoctone toscane, soprattutto Sangiovese, ma anche Colorino e Canaiolo, con una piccola quantità di Malvasia Nera e Moscato Nero. Le uve provengono da vecchie viti (che vanno dai 30 ai 60 anni di età) della zona del Chianti Classico, nonché dalla Maremma, dall’Isola del Giglio e da Montalcino. La vinificazione è compiuta in vasche di fermentazione aperte e i vini che ne risultano presentano un colore rosso intenso, scuro come l’inchiostro, dispiegando uno straordinario ventaglio di forza e brillantezza. Il suo vino di punta, il Testamatta, è interamente prodotto da vecchie viti di Sangiovese ed è un rosso potente caratterizzato da note di ciliegia e tabacco. Un’altra caratteristica affascinante dei suoi vini risiede nel fatto che tutte le etichette sono ideate da Graetz stesso, ispirato in ultima analisi dal sole della Toscana. Da artista a winemaker di culto, i vini di Graetz migliorano di annata in annata e sono certamente fra i migliori vini toscani da collezione.