La Tenuta Il Poggione ha una storia che affonda le radici alla fine del secolo scorso, quando il proprietario terriero fiorentino Lavinio Franceschi fu attratto dalla bellezza delle colline tra Montalcino e Sant’Angelo, acquistando terreni per avviare una viticoltura di qualità. Con una gestione moderna e visionaria, egli introdusse nuovi cloni di Sangiovese e tecnologie all'avanguardia nella cantina aziendale, mantenendo però salda la tradizione. Oggi di proprietà di Leopoldo e Livia Franceschi, l'azienda si estende su circa 600 ettari, di cui 140 di vigneto, 70 di oliveto, seminativo e boschi.
La filosofia aziendale si basa sulla cura dei vigneti, alternando colture e investendo in sostenibilità ambientale, come dimostrato dall'installazione di pannelli fotovoltaici. La riduzione della produzione, la selezione dei migliori grappoli e il controllo costante del vigneto garantiscono la qualità anche nelle annate più difficili. La vendemmia è manuale e la vinificazione avviene con tecnologie moderne, tra cui la fermentazione a cappello sommerso, mentre l'invecchiamento dei vini avviene in grandi botti di rovere francese da 30 e 50 hl.