Fratelli Alessandria è una realtà familiare che affonda le proprie radici nella storia del Barolo e nelle tradizioni delle Langhe. Nata come Fratelli Dabbene, la sede della cantina viene fondata addirittura alla fine del Settecento, con la casa tuttora abitata dagli attuali proprietari. Gian Battista, insieme con il fratello Alessandro e la moglie Flavia, rappresenta la settima generazione della famiglia, mentre ha già fatto il suo ingresso nell’attività il figlio Vittore, ottava generazione di vitivinicoltori.
Il loro patrimonio è rappresentato dai vigneti che si estendono su una superficie di circa 15 ettari, frazionati tra le aree più vocate per i vini rossi del territorio di Verduno. La situazione è varia e compone un interessante mosaico di altitudini, di esposizioni, variabili da sud-ovest a pieno est, e di terreni, dalle fini marne bianche alle significative presenze di sabbia. La cantina è una storica realtà legata alla creazione del Barolo. Le vendemmie si svolgono manualmente e seguendo le stagionalità di una volta. Le operazioni di cantina sono tradizionali, con fermentazioni e macerazioni prolungate, affinamenti in botti grandi di Slavonia e lunghi riposi in bottiglia.