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Punteggi dei critici
93 Wine Spectator
Nice concentration of fruit and oak complexity. Medium-bodied, with blackberries and toasted and smoky notes. Plenty of toasted oak and chocolate on the finish, which kicks in with fresh acidity. Well-made. Drink now through 2009. ?PM
93 Wine Spectator
Nice concentration of fruit and oak complexity. Medium-bodied, with blackberries and toasted and smoky notes. Plenty of toasted oak and chocolate on the finish, which kicks in with fresh acidity. Well-made. Drink now through 2009. ?PM
90 Robert Parker
The dark ruby-colored 1999 Musigny has lovely aromas of violets, blueberries, and candied cherries. Medium-bodied and deep, it is filled with red fruits, stones, pomegranates, and strawberries. Loads of supple, ripe tannins can be discerned in its fresh, long, pure finish. Drink it between 2001 and 2009.
Produttore
Domaine Comte Georges de Vogüe
Il Domaine Comtes de Vogüé è uno dei più famosi produttori della Côte d'Or. Situato a Chambolle Musigny, risale al 1450, quando Jean Moisson costruì l’edificio originario. La domaine è rimasto della stessa famiglia sin dalle origini, perfino durante la Rivoluzione Francese, quando andarono in esilio in Inghilterra. Nel 1766, una discendente sposò Cerice-Melchior de Vogüé, assegnando così questo nome alla tenuta. La sua storia più moderna è iniziata nel 1925 quando il Conte Georges de Vogüé ne assunse la guida e disegnò l’etichetta. Oggi, la tenuta è di proprietà delle nipoti ed è gestita da tre persone: Eric Bourgogne, gestore del vigneto; François Millet, capo enologo e Jean-Luc Pépin, responsabile vendite e marketing. La tenuta possiede un’incredibile quantità di Musigny - 7,2 ha (oltre 6,55 ha di uva rossa e gli altri 0,65 ha di bianca) su una superficie totale di 10,85 ha, rendendo Domaine Comte Georges de Vogue di gran lunga il maggior domaine (il secondo maggior proprietario è JF Mugnier con 1,13 ha). Il suo Bonnes Mares è sicuramente uno dei vini più ambiti nella zona.