Con una lunga tradizione risalente al XIV secolo, Château Soutard è una delle tenute più antiche della Rive Droite: è rimasta di proprietà della stessa famiglia dal XVIII secolo fino all'acquisizione da parte di La Mondiale nel 2006 (già proprietaria degli château Larmande e Grand Faurie La Rose). Situati sul limitare settentrionale dell’altopiano calcareo di Saint-Émilion, i 30 ettari di vigneti sono impiantati principalmente a Merlot e Cabernet Franc, con quantitativi più piccoli di Cabernet Sauvignon e Malbec. Le uve vengono raccolte a mano e vinificate per varietà e i vini che ne risultano sono dei Saint-Émilion Grand Cru Classé corposi e potenti, con un’ottima capacità di invecchiamento.