Nella parte sud-orientale della denominazione Montalcino, una delle tenute di rilievo, Argiano, si trova a Sant'Angelo in Colle. La storica tenuta di 125 ettari, con 48 ettari dedicata alle viti, ha subito l'ammodernamento necessario con il cambio di proprietà, nel 1992, da parte della Contessa Noemi Marone Cinzano. Con l'aiuto dell'enologo ed esperto di vini Giacomo Tachis, famoso per i suoi successi con il Sassicaia e la creazione del Tignanello, i miglioramenti effettuati sotto la direzione della Contessa Noemi negli anni '90 continuano a crescere. All'inizio del 2013 la proprietà fu acquistata da un gruppo di imprenditori brasiliani e, fortunatamente, la degustazione di Wine Advocate di Robert Parker del 2014 ha confermato che "lo stile caratteristico della vinificazione è rimasto coerente". La filosofia dominante che unisce la famiglia Argiano è il rispetto: rispetto della natura e rispetto della tradizione. E ciò traspare chiaramente nel potente Brunello di Montalcino, così come nel più recente Solengo, un Super-Tuscan invecchiato in barrique e assemblato prevalentemente con Cabernet Sauvignon e piccole quantità di Merlot e Syrah.